lunedì 20 ottobre 2014

IBM - Paga 4,7 mld per liberarsi della produzione di chip

Ibm arretra nel preborsa dell'8% circa. Ibm ha annunciato la vendita a GlobalFoundries delle sue attività nei semiconduttori. Pur di liberarsi della produzione di chip, cronicamente in perdita, Ibm pagherà a GlobalFoundries (azienda posseduta dal governo di Abu Dhabi) 1,5 miliardi di dollari in contanti in tre anni a cui si aggiunge la ripianificazione delle pertdite pregresse che portano il costo totale a 4,7 miliardi.

L'accordo prevede che Ibm riceva asset valutati 200 milioni, per cui il costo netto della cessione per il gigante americano dei servizi informatici è di circa 4,4 miliardi di dollari.

L'operazione prevede che GlobalFoundries acquisisca anche migliaia di brevetti. GlobalFoundries, nel quadro dell'operazione, diverrà fornitore esclusivo per Ibm nei prossimi dieci anni di tecnologie per la realizzazione di alcune categorie di semiconduttori destinati ai processori dei server.

Globalfoundries acquisterà la principale fabbrica di chip di Ibm a Fishkill, oltre a un impianto minore nel Vermont. Oltre 5.000 dipendenti Ibm (su un totale di 431mila) saranno trasferiti alla nuova proprietà.

Nessun commento:

Posta un commento